Sono molto felice. Oggi ho scoperto che la mia opera “Angelina corre veloce“, sulla quale ho lavorato molti anni, è stata segnalata al Premio Italo Calvino che, come forse molti di voi sapranno, è il premio più importante per gli esordienti in Italia.
Siamo stati veramente in tantissimi a partecipare, 720 autori esordienti che hanno inviato i loro manoscritti. Tra questi un solo vincitore, alcune menzioni speciali e qualche opera segnalata.
Quando ho visto il mio nome nella lista delle opere segnalate, non potevo crederci!
Mi sono sentita riconosciuta negli sforzi compiuti per poter scrivere un romanzo così introspettivo e complicato. È stato sorprendente essere finalmente vista come una scrittrice. Per la prima volta mi sono sentita capita e appagata.
Sono molto orgogliosa di poter essere stata valutata da una giuria di eccellenza composta da Teresa Ciabatti, Luca Doninelli, Maria Teresa Giaveri, Vanni Santoni e Mariapia Veladiano i quali hanno motivato la segnalazione con questo commento:
“per il vivido ritratto − sullo sfondo di un Sud sospeso tra modernità e guaste pratiche educative e sessuali − di una madre amata attraverso gli occhi della figlia ormai adulta che ricorda“